Scopriamo insieme le tendenze del turismo passate e future.
Il 2024 è stato un anno di rinascita per il turismo mondiale. Dopo anni di restrizioni, italiani ed europei hanno riabbracciato la voglia di viaggiare, alla scoperta di nuove culture e paesaggi. Le mete più ambite sono state quelle che offrivano relax, natura e un’esperienza autentica. Le isole, con le loro spiagge incontaminate e il clima mite, hanno conquistato il cuore di molti viaggiatori. Le città d’arte, con i loro monumenti storici e i musei, hanno continuato ad attrarre un gran numero di visitatori.
E per il 2025? Le tendenze indicano una crescente attenzione verso il turismo sostenibile e le esperienze uniche. Destinazioni meno conosciute e itinerari fuori dai soliti percorsi stanno guadagnando sempre più popolarità.
Dove siamo andati (o dove avremmo voluto andare)
Secondo il rapporto “Year in Search 2024” di Google, a livello globale, le destinazioni di viaggio che hanno registrato i maggiori incrementi nelle ricerche rispetto all’anno precedente includono le Isole Gili in Indonesia, Washington D.C., Miami, Asheville nella Carolina del Nord e Banff in Canada. Le ricerche legate ai viaggi hanno mostrato inoltre un forte interesse per le destinazioni esotiche e avventurose come l’Asia Sud-orientale, l’Africa e il Sud America. Parallelamente, è aumentata la ricerca di esperienze sostenibili e a basso impatto ambientale, con termini come “eco-turismo”, “viaggi slow” e “turismo responsabile” sempre più frequenti.
Le ricerche degli europei e degli italiani
In Italia, invece, le ricerche si sono concentrate principalmente sulle destinazioni nazionali, con un focus particolare sulle isole (Sicilia, Sardegna) e sulle regioni montane. Le città d’arte hanno mantenuto il loro fascino, ma si è notato un crescente interesse per i borghi e i piccoli centri storici, alla ricerca di un turismo più autentico e meno affollato.
Inoltre, è emersa una forte curiosità per le attività all’aria aperta e il benessere, con un aumento delle ricerche legate al trekking, al cicloturismo e alle terme.
Tra le mete ricercate dagli europei individuate ad esempio da Skyscanner si è registrato interesse per Reggio Calabria, che ha visto un aumento del 541% nelle ricerche, seguita da Tartu in Estonia (+294%), Córdoba in Spagna (+133%), Tromsø in Norvegia (+85%) e Stoccarda in Germania (+70%).
Secondo Google invece, gli italiani hanno cercato centri ancor meno prevedibili, come Durazzo, Fiuggi, Spoleto e Cadice.
Dove andremo nel 2025?
A dicembre cominciano a emergere report e articoli di previsione e di suggerimenti su dove andare nel 2025. Prima della lista, Lonely Planet che nel suo Best in Travel ha evidenziato le principali destinazioni da visitare nel prossimo anno. Ecco le prime cinque città consigliate:
- Toulouse, Francia: Conosciuta come “La Ville Rose” per i suoi edifici in mattoni rosa, offre una ricca storia, cultura vibrante e una gastronomia raffinata.
- Puducherry (Pondicherry), India: Questa ex colonia francese sulla costa sud-orientale dell’India combina architettura coloniale, spiagge serene e un’atmosfera spirituale unica.
- Bansko, Bulgaria: Famosa per le sue stazioni sciistiche, Bansko è anche un centro culturale con festival musicali e una cucina tradizionale affascinante.
- Chiang Mai, Thailandia: Situata nel nord montuoso della Thailandia, Chiang Mai è rinomata per i suoi templi antichi, mercati notturni vivaci e una forte tradizione artigianale.
- Genova, Italia: Importante porto marittimo con un centro storico affascinante, Genova offre vicoli pittoreschi, palazzi storici e una cucina deliziosa, tra cui la famosa focaccia e il pesto.
Secondo Condé Nast Traveller invece non potremo perderci New York , la destinazione più ambita; Singapore, per la sua ospitalità e gli ambiziosi progetti di sostenibilità ambientale; Djerba, Tunisia, l’isola mediterranea che ospiterà il primo festival mondiale dedicato alla cucina isolana, attirando l’attenzione degli appassionati di gastronomia. E ancora la Groenlandia e Ho Chi Minh in Vietnam.
Il futuro dei viaggi
Skyscanner rilancia anche con un’analisi sulle prossime tendenze. Cresce l’importanza della sostenibilità nel settore dei viaggi, con l’adozione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale per gestire la domanda e promuovere offerte dinamiche. I viaggiatori sono sempre più consapevoli dell’impatto ambientale e sociale dei loro spostamenti, cercando destinazioni meno turistiche e esperienze che abbiano un effetto positivo sulle comunità locali. L’industria del turismo sta rispondendo a queste esigenze, implementando misure per ridurre le emissioni di carbonio e promuovere pratiche sostenibili.
Tra i profili dei nuovi viaggiatori emergono i Reset Jetters, ovvero quelli orientati a vacanze all’insegna del benessere e della salute e gli Sport Mode, quelli che ricercano nuove esperienze da vivere durante gli eventi sportivi, come il Giro e il Tour.
Il cicloturismo: una passione sempre più diffusa
All’interno di questo quadro, il cicloturismo si conferma una delle tendenze più in voga. Pedalare è diventato un modo alternativo e sostenibile per esplorare il mondo, godendo della natura e dei paesaggi più suggestivi.
Perché scegliere il cicloturismo? La bicicletta offre una libertà unica, permettendo di scoprire angoli nascosti e di vivere esperienze autentiche. Inoltre, è un ottimo modo per mantenersi in forma e ridurre lo stress.
Le destinazioni più ambite? L’Italia, soprattutto. Ma anche la Francia, la Spagna, l’Europa del Nord, con le Fiandre, i Paesi Bassi e la Danimarca.
Per il 2025, emergono diverse mete di rilievo, tra queste:
- Colli Euganei e Treviso-Ostiglia, Veneto: Percorsi panoramici che attraversano paesaggi incantevoli e borghi suggestivi.
- Ciclovia Pedemontana, Friuli Venezia Giulia: Un itinerario che collega diverse località pedemontane, offrendo un mix di cultura, storia e bellezze naturali.
- Provincia di Lucca, Toscana: Un network di percorsi che permettono di esplorare le colline lucchesi, tra vigneti, oliveti e borghi storici.
- Ciclovia dei Parchi, Calabria: Un tragitto che attraversa alcuni dei parchi naturali più affascinanti della Regione.
Inoltre, regioni come l’Emilia-Romagna offrono una varietà di percorsi ciclabili, con aree come Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini che si distinguono per le loro infrastrutture bike-friendly.
A livello internazionale, la Spagna propone destinazioni come i Pirenei, le Asturie, la Costa Brava e la Costa Valenciana, tutte rinomate per i loro percorsi ciclistici che spaziano da Vie Verdi (le ex-ferrovie riconvertite), montagne impegnative a coste meravigliose. Queste mete rappresentano alcune delle opzioni più affascinanti per i cicloturisti nel 2025, offrendo una combinazione di avventura, cultura e paesaggi unici.
Il cicloturismo si sta evolvendo, con l’emergere di nuove tendenze come il bikepacking, il cicloturismo di lusso e il cicloturismo urbano. Per il prossimo anno, noi abbiamo individuato altri tre trend che caratterizzeranno la stagione dei viaggi in bici: più donne in sella, maggiore attenzione e cura del luogo visitato e aumento dei viaggi in gravel.