Sulle tracce del Giro d’Italia: 6 itinerari per scoprire il territorio

Con l’arrivo di maggio, l’Italia si veste di rosa e il Giro d’Italia conquista strade, montagne e cuori. Mentre i grandi ciclisti si sfidano nelle tappe più epiche, anche chi non ha ambizioni da podio può scoprire le meraviglie del nostro Paese in bicicletta, pedalando lungo itinerari ispirati alle tappe del Giro 2025.

Ciclovia del Salento Ionico_Credits Roberto Guido_Ciclonica
Ciclovia del Salento Ionico_Credits Roberto Guido_Ciclonica

La Fiera del Cicloturismo ha selezionato sei percorsi che portano a scoprire l’Italia più autentica e ricca di fascino, dalle colline della Toscana alle coste del Salento, dalle montagne della Basilicata ai borghi storici del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.

Percorso Giro d'Italia
Percorso Giro d’Italia

1. Puglia – Ciclovia del Salento Ionico

Nella quarta tappa il Giro passa in Puglia. Noi ti proponiamo, per celebrare il passaggio, un viaggio tra Manduria e Ugento, dove la costa ionica della Puglia si mostra nel suo splendore più autentico. Spiagge incantevoli, pinete rigogliose e riserve naturali si alternano a borghi ricchi di storia e tradizioni.

Ciclovia del Salento Ionico_Credits Roberto Guido_Ciclonica2
Ciclovia del Salento Ionico_Credits Roberto Guido_Ciclonica

Il percorso è curato dal progetto “Ciclonica”, che offre una rete di strutture bike-friendly dove l’ospitalità locale si unisce a servizi pensati per i cicloturisti. La Ciclovia del Salento Ionico è anche un viaggio nel tempo, con paesaggi che sembrano immutati, tra uliveti secolari e acque cristalline. Grazie all’app Ciclonica, i ciclisti possono scoprire punti di interesse, agriturismi e monitorare in tempo reale il proprio itinerario. Un percorso dove la bellezza della natura e la cultura salentina si intrecciano in un’esperienza unica.

2 e 3. Basilicata – Sassi e montagne

La Basilicata è un tesoro nascosto che il Giro d’Italia 2025 attraversa con due tappe spettacolari, la quinta e la sesta. A Matera, i cicloturisti possono pedalare tra i Sassi, patrimonio dell’umanità UNESCO, e immergersi nella storia di questa città unica. Il percorso ad anello di Matera permette di esplorare la città e il suo territorio, pedalando tra storia e natura.

Basilicata - Matera foto di F.Vigliotti
Basilicata – Matera foto di F.Vigliotti

A Potenza, invece, si trova la Ciclovia Meridiana, una delle novità del 2025. Questo tracciato ad anello di 295 km, con ben 6.110 metri di dislivello, attraversa il Parco dell’Appennino Lucano, passando per 22 borghi, con strade secondarie a basso traffico e una rete di interconnessione con altri itinerari ciclabili. Un’opportunità per scoprire un’area selvaggia e poco conosciuta, lontana dalle rotte turistiche tradizionali, attraverso un cicloturismo sostenibile e immersivo.

4. Toscana – La via di Puccini

Nella decima tappa la carovana dei ciclisti passa in Toscana, una delle regioni più amate dai cicloturisti. La Ciclopedonale Puccini è un percorso che coniuga natura, storia e musica. Il tracciato, che da Ponte a Moriano arriva fino al Lago di Massaciuccoli, offre una vista mozzafiato sulla campagna lucchese e permette di scoprire i luoghi che hanno ispirato il Maestro Giacomo Puccini.

Toscana Colline fiorentine
Toscana Colline fiorentine

Lungo i 50 km del percorso, quasi completamente pianeggiante, i ciclisti possono fermarsi nei punti di assistenza, ricaricare le e-bike e assaporare le tradizioni locali. Inoltre, grazie alla segnaletica interattiva con QR code, sarà possibile ascoltare le opere di Puccini mentre si pedala, aggiungendo una dimensione unica all’esperienza cicloturistica.

5. Veneto – La Treviso-Ostiglia

Dal Veneto al Friuli Venezia Giulia in un’unica tappa, la quattordicesima del Giro. Noi partiamo con un tuffo nella storia e nella natura del Veneto, la Treviso-Ostiglia è una ciclabile di 85 km che segue l’antico tracciato ferroviario, oggi dismesso, tra Treviso e Ostiglia. Il percorso si sviluppa attraverso la campagna veneta, passando tra campi coltivati, borghi pittoreschi e ville venete, ma anche attraverso aree naturalistiche dove la biodiversità è protagonista.

ciclovia treviso ostiglia

La ciclovia è ben segnalata, sicura e accessibile a tutti, dalle famiglie con bambini ai cicloturisti più esperti. Lungo il percorso ci sono numerosi punti di sosta, aree di ristoro e bike park, dove fermarsi per recuperare energie e scoprire i sapori del territorio. Grazie alla sua pianeggiante conformazione, la Treviso-Ostiglia è perfetta anche per chi cerca una pedalata tranquilla, ma che offre comunque infinite possibilità di esplorazione e avventura.

6. Friuli Venezia Giulia – Gorizia e oltre

E infine arriviamo nel Friuli Venezia Giulia. Nel 2025, Gorizia sarà Capitale Europea della Cultura, e quale miglior occasione per esplorare questa regione in bici? La Ciclovia Pedemontana FVG3 è il percorso ideale per scoprire il Friuli Venezia Giulia, pedalando tra colline, vigneti e borghi affascinanti. Il percorso si snoda da Sacile fino a Gorizia, e offre una vista spettacolare sulle Alpi Giulie e sulla pianura friulana.

FVG3 Manzano photo by Devis Solerti
Friuli Venezia Giulia, FVG3 Manzano photo by Devis Solerti

Non solo, ma nel 2025 il cicloturismo friulano diventa ancora più internazionale grazie ai percorsi GO!2025, che collegano Italia e Slovenia, offrendo l’opportunità di scoprire il Collio, le colline del Brda e i luoghi simbolo della Grande Guerra. Un viaggio che attraversa paesaggi senza confini, dove il cicloturismo si fa ponte tra culture e tradizioni diverse.

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