Dal “diavolo rosso” Giovanni Gerbi a Costante Girardengo e Fausto Coppi, dal Museo dei Campionissimi a Novi Ligure all’AcdB Museo della Bicicletta di Alessandria, la bici è nel DNA del Piemonte.
Cartina alla mano, per una gita, un fine settimana o un percorso a tappe di più giorni, in Piemonte si scopre una gran rete di ciclovie turistiche per tutte le passioni, “insaporita” da storie di borghi, persone e culture in un’architettura di ambienti naturali dalla straordinaria biodiversità, perfetti per chi ama la fotografia naturalistica e wildlife watching.
Nel rispetto dell’ambiente, si va dai tracciati per mtb e gravel, ai percorsi in quota sulle Vie storiche di montagna o sull’Alta Via del Sale nel Cuneese, godendosi lo skyline alpino anche in e-bike. A ritmo di pedale si percorre l’ondulato paesaggio UNESCO di Langhe Roero e Monferrato Astigiano e Alessandrino, si toccano Residenze Reali e parchi tra Torinese e Canavese, e si costeggia il mosaico di risaie, casali e abbazie tra Novara e Vercelli. Dal Lago Maggiore al Lago di Mergozzo e d’Orta fino alle Valli dell’Ossola, “slow bike” è la parola chiave per esplorare il territorio. Nel Biellese, la bellissima Oasi Zegna è un tracciato di percorsi per mtb ed e-bike, con un irresistibile Enduro Park per gli appassionati. Per chi ama le sfide c’è la Salita Biella – Oropa, Montagna Pantani del Giro d’Italia, 12 km fino al Santuario di Oropa, sul Sacro Monte patrimonio UNESCO.
Guide professionali e un sistema di hotel, servizi di noleggio e bike shuttle, seggiovie e telecabine attrezzate per il trasporto bici in quota, sono garanzia di un prodotto turistico attento alla qualità e all’innovazione, in chiave sostenibile.
VIDEO
Foto: Credits Visit Piemonte – I.Com Multimedia