Un viaggio di otto giorni, già organizzato, da svolgere in autonomia. 249km di percorso, suddivisi in sei tappe in sella a una bicicletta (circa 45km al giorno). Un tracciato pianeggiante, adattato a tutti, che si sviluppa in parte su piste ciclabili in sede propria e in parte su strade a basso traffico con fondo per lo più asfaltato.
Il viaggio
Si parte da Verona e si prosegue per dolci saliscendi verso ovest, per raggiungere le sponde del Lago di Garda, nel borgo UNESCO di Peschiera del Garda. Il secondo giorno, si continua sul tracciato della Ciclabile del fiume Mincio, immergendosi nell’area protetta del suo Parco, sino a giungere a Mantova. Si prosegue lungo percorsi pianeggianti che affiancano gli argini del fiume Mincio e Po, per arrivare a Ostiglia.
Nella quarta giornata, si pedala tra i borghi della Pianura Padana, come Revere, Quistello e Concordia sulla Secchia, per immergersi nella campagna mirandolese.
Il giorno successivo, il tracciato comincia a 5km da Mirandola, nei pressi della stazione ferroviaria. Qui si imbocca il tratto, su sede propria, ricavato dal sedime dell’ex ferrovia Bologna-Verona. Si percorrono oltre 30km attraversando tipici paesini emiliani, come San Felice sul Panaro, Camposanto con i suoi 20 murales d’artista, Crevalcore per raggiungere il colorato borgo di San Giovanni in Persiceto.
Ultimo giorno, mancano solo 36km a Bologna. Seguendo il tracciato, si giunge nella frazione di Osteria Nuova, dove termina la ciclabile su sede protetta ed inizia il percorso che conduce fino a Piazza Maggiore, per scoprire la essenza della città all’ombra dei portici, patrimonio UNESCO.